Il Nazionalsocialismo nel Teatro del Tardo Brecht: La Visione Brechtiana del Fascismo in die Rundköpfe und die Spitzköpfe e in der Aufhaltsame Aufstieg des Arturo ui (in Italian)
Il Nazionalsocialismo nel Teatro del Tardo Brecht: La Visione Brechtiana del Fascismo in die Rundköpfe und die Spitzköpfe e in der Aufhaltsame Aufstieg des Arturo ui (in Italian)
Il Nazionalsocialismo nel Teatro del Tardo Brecht: La Visione Brechtiana del Fascismo in die Rundköpfe und die Spitzköpfe e in der Aufhaltsame Aufstieg des Arturo ui (in Italian) - Calgaro Elisa
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Il Nazionalsocialismo nel Teatro del Tardo Brecht: La Visione Brechtiana del Fascismo in die Rundköpfe und die Spitzköpfe e in der Aufhaltsame Aufstieg des Arturo ui (in Italian)
Calgaro Elisa
Synopsis "Il Nazionalsocialismo nel Teatro del Tardo Brecht: La Visione Brechtiana del Fascismo in die Rundköpfe und die Spitzköpfe e in der Aufhaltsame Aufstieg des Arturo ui (in Italian)"
Costretto a fuggire precipitosamente dalla Germania nei primi mesi del 1933 e a vagare, privo di ogni bene, per paesi e città stranieri, a Brecht non rimane che un’unica ricchezza, un cumulo tutto personale di esperienze e di teorie la cui attendibilità deve essere dimostrata dinanzi alla catastrofe che si stava consumando in Europa con l’ascesa trionfale di Hitler. Nascono così Die Rundköpfe und die Spitzköpfe e Der aufhaltsame Aufstieg des Arturo Ui, due opere fondamentali che descrivono, ognuna a modo suo, la posizione di Brecht nei confronti del nazionalsocialismo. Con queste due opere Brecht critica aspramente il nazionalsocialismo in tutti i suoi aspetti: ne traccia le origini, descrivendo le motivazioni del passaggio da un sistema economico capitalista ad una dittatura terrorista, e ne prevede gli sviluppi, in quanto potenziale progetto nel e per il presente. Poiché c’è una cosa che deve essere sempre chiara, ovvero che linguaggi e moventi di quel terribile passato sono presenti, più più che mai, nel nostro presente, sia pure in forma molecolarizzata, ma restano sempre e comunque i figli di un grembo che è ancora fecondo.